Cos'è il disturbo da deficit di attenzione

Le caratteristiche del disturbo da deficit di attenzione ed iperattività sono:

- la disattenzione: l'impossibilità a restare attenti per qualche tempo su uno stimolo in modo continuativo
- l'iperattività: l'impossibilità a stare fermi
- l'impulsività: l'incapacità a valutare le conseguenze delle proprie azioni con il pericolo di incorrere in situazioni pericolose.

La disattenzione può manifestarsi con:
- difficoltà a stare attenti soprattutto ai particolari compiendo errori di distrazione
- difficoltà a stare sul compito senza passare in continuazione da un'attività ad un'altra non concludendone una
- difficoltà ad eseguire lavori ordinati con cura
- difficoltà a portare a termine i compiti
- difficoltà ad ascoltare le conversazioni
- difficoltà a seguire le istruzioni
- difficoltà nello svolgimento di attività che richiedono concentrazione e capacità organizzative
- difficoltà a mantenere l'attenzione in modo costante evitando di prestare attenzione a stimoli esterni di scarsa importanza
- difficoltà a seguire le indicazioni o le regole di giochi o attività
- difficoltà nel ricordarsi di effettuare determinate azioni
- difficoltà nell'essere ordinati e a non perdere frequentemente oggetti o altro materiale che il bambino ha con sé.

L'iperattività può essere manifestata con:
- difficoltà a stare fermo sulla propria sedia

- difficoltà a restare seduto nelle situazioni che lo richiedono
- difficoltà a mantenere un comportamento corretto e adeguato rispetto al luogo in cui si trova (il bambino corre, salta, si agita in situazioni in cui dovrebbe stare tranquillo)
- difficoltà a giocare o a svolgere attività ludiche senza fare troppo rumore
- difficoltà a stare zitto (parla di continuo)
- difficoltà a svolgere un compito senza alzarsi in continuazione (ad esempio quando deve fare i compiti o guardare la televisione, ecc.)
- difficoltà ad attendere il proprio turno durante le attività svolte (giochi con la palla ecc.).

L'impulsività si manifesta con la:
- difficoltà a tenere a freno le proprie reazioni, dando le risposte prima che le domande siano state ultimate

- difficoltà ad attendere il proprio turno interrompendo spesso gli altri
- difficoltà ad ascoltare le direttive che gli vengono date
- difficoltà a essere rispettoso degli spazi altrui, inserendosi invece di frequente in situazioni che non lo riguardano
- difficoltà ad evitare di iniziare conversazioni quando non è il momento
- difficoltà a gestire il proprio comportamento non prendendo in considerazione la presenza degli altri
- difficoltà a non interrompere eccessivamente gli altri
- difficoltà a valutare le conseguenze pericolose delle proprie azioni.

Bisogna evidenziare che in alcuni bambini si riscontra un quadro in cui predomina maggiormente l'impulsività, in altri la disattenzione, in altri ancora l'iperattività. Di solito i tre sintomi si presentano insieme.
Ai sintomi sopra elencati si associano spesso difficoltà a sopportare le frustrazioni, comportamenti aggressivi, esplosioni improvvise di collera, scarsa autostima, sentimenti depressivi, elevato livello di ansia, problemi nella condotta, incapacità a confrontarsi con le proprie difficoltà, scarsa motivazione.
Questi bambini vengono continuamente rimproverati a causa del loro comportamento disturbante in classe e spesso raggiungono risultati scolastici scadenti, aumentando così il loro vissuto di insicurezza e incapacità. Spesso i bambini con ADHD non ottengono successi e considerazioni positive neanche in ambito sportivo o nello svolgimento di altre discipline a causa della loro condotta irrequieta e agitata e della loro incapacità a seguire le regole prestabilite.


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