LIBRI DIGITALI E LIBRI IN FORMATO MISTO: COSA SONO E QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE

Il libro di testo è uno degli strumenti didattici per garantire l’apprendimento, così come definito dagli ordinamenti scolastici.
Il testo scolastico oggi diffuso nella scuola italiana è formato da una parte “testuale-narrativa/descrittiva-esplicativa” e una parte di esercizi, schemi, documenti, approfondimenti...

La Legge n.221/2012 (conversione del già decreto legislativo 179/2012), all’art.11 specifica, per il futuro della scuola, l’abbandono del testo esclusivamente cartaceo in favore di tre “nuove” tipologie testuali:

  • Libro in versione digitale
  • Libro in versione mista composto da libro cartaceo + contenuti digitali integrativi
  • Libro in versione mista composto da libro digitale + contenuti digitali integrativi.


I criteri pedagogici che sottostanno all’introduzione sistematica, a partire dall’anno scolastico 2014/15, dei libri di testo in formato digitale e/o misto (di cui al decreto ministeriale n.209 del 26 marzo 2013 firmato dal ministro Profumo) sono:

  • Sviluppare i contenuti delle singole discipline, costantemente aggiornati, ponendo attenzione alla connessione e ai collegamenti con le altre discipline
  • Potenziare il linguaggio nei suoi diversi aspetti: verbale, per immagini, audio, video…
  • Agevolare i docenti nella realizzazione di attività didattiche e percorsi di apprendimento diversificati
  • Favorire l’autonomia e la personalizzazione del lavoro degli studenti
  • Avvicinarsi agli standard europei per quanto riguarda l’innovazione tecnologica nel settore scolastico.


In particolar modo i libri di testo così strutturati dovranno indicare le fonti per attingere eventuali approfondimenti, predisporre glossari che spieghino il significato di vocaboli in lingua straniera o afferenti al linguaggio scientifico specifico, evitare riferimenti a messaggi di tipo pubblicitario.

Il libro di testo in versione mista è formato da due parti adottabili anche in maniera disgiunta:

  • una prima parte (che può essere sia in formato cartaceo che digitale) che contiene i fondamenti della singola disciplina
  • una parte di contenuti esclusivamente digitali integrativi, che utilizzano le caratteristiche dei linguaggi digitali e le potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica.


In particolar modo i contenuti digitali integrativi della parte testuale narrativa sono progettati per sviluppare l’interazione con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, contenere oggetti multimediali, favorire l’interattività e la consultazione di fonti anche esterne al contenuto digitale (molto utile nel caso di ricerche e approfondimenti personali).
Il libro di testo in versione digitale è formato sia dalla parte testuale-narrativa/descrittiva-esplicativa che di tutti gli altri contenuti (esercizi, dimostrazioni, schemi, immagini, documenti) in formato esclusivamente digitale.
Questo tipo di testo è quindi fruibile attraverso i più diffusi supporti tecnologici, utilizzando standard che garantiscano la massima interattività per facilitare i processi di apprendimento attraverso la costruzione di conoscenze e di verifica delle stesse.

Vengono in questo caso definite le caratteristiche funzionali alle quali si devono adeguare entrambe le parti del testo in versione digitale:

  • la parte di testo si deve adattare alle dimensioni e all’orientamento dello schermo del supporto tecnologico utilizzato
  • i contenuti integrativi devono essere progettati per valorizzare al meglio le potenzialità offerte dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e dai diversi linguaggi multimediali, potenziando le possibilità di interazione sia collaborative che individuale (autovalutazione)
  • la parte testuale e i principali contenuti integrativi devono essere fruibili sia in modalità online che  offline.


E’ importante, infine, sottolineare che i testi di cui stiamo trattando devono tener conto delle attuali normative sull’accessibilità, nella fattispecie la Legge 4/2004 (a garanzia dell’art.3 della Costituzione).
L’accessibilità è la caratteristica di un dispositivo di essere fruibile da una qualsiasi tipologia di utente, ovvero deve essere consentito a tutti di poter usufruire dei testi in versione digitale.