Circolare Ministeriale del relativa al disturbo di deficit di attenzione ed iperattività (15.06.2010)

La Circolare contiene indicazioni ed accorgimenti didattici relativi al percorso scolastico degli alunni che presentano una sindrome ADHD.

Inserendosi armoniosamente nel quadro dell’attualissimo decreto relativo ai Bisogni Educativi Speciali, il Documento di cui scriviamo è precedente sia a quest’ultimo, sia alla Legge 170/10 (uscita nell’Ottobre successivo) e completamente dedicato al tema del disturbo di deficit di attenzione ed iperattività.

La lettura della Circolare può essere interessante sia per i genitori, che possono così comprendere il tipo di intervento proposto alla  scuola inclusiva di oggi, sia per gli insegnanti interessati a conoscere meglio il quadro della normativa “in itinere”.


I contenuti salienti sono:

-  alcune spiegazioni relative al quadro presentato dagli alunni ADHD sotto il profilo del comportamento e delle difficoltà di attenzione, che li portano a non riuscire a stare al passo con il lavoro della classe

-  l’importanza del coinvolgimento del Dirigente Scolastico al momento della segnalazione del problema da parte della famiglia. Il Dirigente è invitato ad “allertare” i docenti ed a stimolarli alla lettura della documentazione sanitaria relativa al caso, al fine di comprendere la natura degli interventi necessari all’inclusione scolastica del bambino

l’importanza del lavoro di rete, o meglio della condivisione del progetto educativo con i genitori ed altre figure esterne alla scuola

-  il rimando al principio dell’integrazione scolastica, in base al quale, anche qualora sia attivo l’insegnante di sostegno per l’alunno ADHD, quest’ultimo sia integrato adeguatamente all’interno della classe, e non solamente inserito

-  le indicazioni esplicite all’uso di strumenti didattici specifici, utili per una didattica efficace

-  il riferimento al fatto che sia “auspicabile” che la valutazione del comportamento tenga conto dei dati contenuti nella diagnosi, perché alcuni comportamenti dell’alunno saranno condizionati da “fattori neurobiologici”.


>> Clicca qui per leggere il testo completo della Circolare